ARRIVO DEL NEONATO - preparazione dell'ambiente domestico e di tutto l'occorrente

Il necessario per preparare le pappe 

Biberon

Se sapete già in precedenza che non allatterete il bambino, comprate almeno due biberon da duecentocinquanta grammi.

Se avete l'intenzione di allattare il bambino al seno, comperatene almeno uno per somministrargli l'acqua, il succo d'arancia e qualche pasto di latte artificiale.

Il biberon più usato è quello con imboccatura larga. La tettarella entra in un tappo di plastica avvitato. Tranne quando il bambino mangia, la tettarella è tenuta capovolta nell'interno della bottiglia, la cui apertura è coperta da un disco di plastica.

Vi sono anche biberon a imboccatura stretta. La tettarella è inserita sul collo e è coperta con un tappo.

Alcuni preferiscono usare le bottiglie da centocinquanta grammi per il succo e l'acqua; ne basteranno due o tre.

Tettarelle

Ve ne serviranno almeno due se il neonato viene allattato artificialmente, una, invece, se lo allatterete voi al seno. È consigliato tenerne qualcuna di scorta. Vi sono poi delle tettarelle anatomiche, che pare aiutino lo sviluppo delle mascelle e dei denti. Molti genitori usano tettarelle con uno o più buchi, o con il foro a stella, quest'ultime molto pratiche perché non si otturano.

Una pentola per sterilizzare i biberon

possibilmente alta venti centimetri e largo ventidue, che possa contenere comodamente il biberon. Utilissimi gli sterilizzatori elettrici con termostato.

Un recipiente per mescolare la pappa graduato in grammi

Un pentolino da un litro, graduato in grammi all'interno, è molto comodo. Potete misurare, mescolare e bollire la pappa in uno stesso recipiente graduato.

Altri strumenti utili

Un cucchiaino dal manico lungo per mescolare.

Una serie di cucchiai per misurare lo zucchero, se preparate voi stessi la pappa con latte in polvere.

Uno spazzolino per pulire il biberon e uno per le tettarelle: indispensabili.

Un apriscatole, quello che usate per aprire i barattoli della birra va benissimo.

Le pinze, rivestite di gomma, sono molto comode per esempio, per maneggiare il biberon durante la sterilizzazione in acqua calda.

Corredo non strettamente necessario

Bilancia

Se il bambino sta bene e lo portate dal dottore regolarmente, non c'è bisogno di avere una bilancia a casa. Se invece il dottore lo ritiene necessario, potete affittarne una ottima in un negozio per bambini o dove si riforniscono gli ospedali.

Carrozzina

Molti genitori la usano per portare a spasso i loro bimbi o per far fare loro un pisolino quando li portano ai giardini o sul terrazzo di casa. Molti si servono della carrozzina e non potrebbero farne a meno, altri, invece, non ne vedono l'utilità, anche perché non si preoccupano di portare a spasso giornalmente i loro bambini.

Un passeggino è anche molto utile per portare a spasso un bimbo o una bimba quando si va a fare delle compere, per esempio specialmente per quei genitori che abitano in città e non hanno una macchina, o è loro impossibile usarla per andare in centro. Il passeggino « a ombrello », che può essere ripiegato completamente come, appunto, un ombrello, è molto utile quando si deve prendere il tram o anche la macchina.

Scaldabottiglie

Il biberon naturalmente può essere riscaldato in qualsiasi tipo di recipiente. Un pentolino elettrico è molto comodo, quando non si può contare su una provvista costante di acqua calda. Vi è anche uno speciale scalda-biberon per auto, munito di una spina che si applica al cruscotto.

Termometro da bagno

Non è necessario, ma è una comodità per la mamma inesperta.

Ciuccio

Comperatelo se avete veramente deciso di usarlo. Vi sono dei succhiotti anatomici che alcuni ritengono utili per lo sviluppo della mascella e dei denti.

II box

Non piace a tutti. Alcuni genitori e psicologi disapprovano il fatto di mettere un bimbo o una bimba in un recinto che può sembrare una specie di prigione. Temono, infatti, che possa paralizzare il desiderio di esplorare e lo spirito di intraprendenza dei bambini piccoli. Tutto ciò è estremamente comprensibile. Tuttavia è anche vero che esistono demonietti, intraprendenti, vivacissimi e curiosissimi che da bambini avevano passato delle ore tutti i giorni a giocare nel box. Nessuna di queste due teorie è in grado di provare niente di definitivo.

Se decidete di usare il box, dovete cominciare a mettervi il bimbo o la bimba fin dall'età di tre mesi, ogni giorno. Se aspettate fino a quando comincerà a camminare carponi, dai sei agli otto mesi, a quel punto il box sembrerà una prigione e verrà accolto solamente con strilli.

Una sacca porte-enfant (marsupio)

È una specie di culla trasportabile in cui i bambini possono dormire quando li portate con voi presso amici per una visita.

Una cinghia fermacoperte

È regolabile e fornita di pinze agli estremi per trattenere le coperte e inoltre serve per assicurare il bimbo al letto. Molto comoda sia a casa che in viaggio.

Un frullino o una grattugia

Utile per frullare e omogeneizzare la carne cotta, verdura, frutta, così il bambino può mangiare esattamente ciò che mangia la famiglia; ciò, tra l'altro, vi eviterà la spesa di comperare gli omogeneizzati in scatola, che oltre tutto sono troppo diluiti con fecole varie e acqua. Se non volete spendere troppo, invece di comperare un frullino elettrico comperate una grattugia a mano, di quelle che si possono anche lavare nella lavapiatti.

Il necessario per la toilette dei bambini

Latte per bambini. Non è assolutamente necessario, a meno che la pelle non sia secca. I genitori, però, si divertono molto a spalmarlo sui bambini. L'olio per neonati, per lo più a base di olii minerali, si è molto usato negli anni passati per la pelle secca o normale e per le infezioni cutanee, benché sia stato provato che talvolta può causare leggere infiammazioni. Non usatelo tutti i giorni, a meno che non vediate che è perfettamente accettato dalla pelle del bambino.

Il talco serve un poco a evitare le irritazioni della pelle, ma nella maggioranza dei casi non è necessario (la polvere di stearato di zinco non è tanto consigliabile, perché, se respirata, irrita i polmoni). Strofinate qualsiasi polvere fra le palme delle mani, prima di applicarla, in modo che non si formi una nuvola intorno al viso del vostro bambino o della vostra bambina.

Pomata di zinco, in tubetto o barattolo, per proteggere la pelle dalle irritazioni.

Occorrente per la culla

Coperte per la culla

Anche se normalmente adoperate le tute, vi occorrono un paio di coperte, per certe occasioni e per coprirlo di più (meglio di tutto sono gli scialli a maglia, poi vengono le flanelle leggere), perché si possono avvolgere bene intorno al bambino quando è fuori della culla e potete meglio adattare la quantità di coperte alla temperatura. È meglio che la maggior parte delle coperte siano fatte di lana pura o di materiale sintetico (lavabile) nei climi freddi, in modo che la copertura non sia troppo pesante. Le copertine di materiale sintetico e gli scialli sono entrambi caldi e facili da lavare. State attenti, però, che siano grandi abbastanza per piegarle sotto il materasso della culla o del lettino. Le coperte da giorno di flanella di cotone non sono indispensabili, ma sono utili per avvolgerle intorno al bambino, che altrimenti getterebbe via le coperte più esterne, o anche per quel bambino che si sente a posto e sicuro soltanto quando è legato molto stretto.

Traverse di plastica o gomma

Sono molto pratiche quelle ricoperte completamente di flanella, poiché stanno bene a posto e il lenzuolo non scivola, e non danno fastidio se vengono a contatto col bambino (poiché permettono una certa circolazione d'aria, non occorre coprire queste traverse con imbottite, e questo risparmia bucati). Devono essere lavate ogni giorno, se si bagnano di urina, quindi è necessario averne due. La traversa di gomma dev'essere abbastanza larga da potersi ripiegare sotto il materasso, altrimenti gli orli di questo si inumidiscono. La plastica non flanellata finisce col lasciar penetrare l'urina nel materasso, e questo lo fa puzzare. Sono utili anche dei quadrati di plastica col rovescio in flanella, che potete mettere all'altezza dei fianchi del bambino, risparmiando così il lenzuolo. Usatelo anche quando lo prendete in braccio.

Panni impermeabili

Se usate una tela cerata liscia (senza fodera di flanella), dovrete coprirla con un panno felpato, per assorbire l'umidità e lasciar circolare l'aria sotto il corpo del bambino; altrimenti la pelle rimane troppo calda e umida. Il numero di panni necessari dipenderà dalla frequenza con cui fate il bucato e dalla facilità del bambino a bagnarsi e a sbavare. Comunque ne avrete bisogno di almeno tre; con sei farete meglio.

Lenzuola per la culla

Vi abbisogneranno da tre a sei lenzuola. Se in principio usate una culla. Se il lettino è più grande, le lenzuola migliori sono quelle di cotone leggero. Sono facili da lavare, rapide da asciugare, si spianano facilmente senza stirarle e non diventano vischiose quando sono umide.

Fate gli acquisti in tempo

Alcuni genitori non vogliono comperare nulla finché il bambino o la bambina non sono nati. Ma il vantaggio di acquistare e sistemare ogni cosa per tempo sarà proprio quello di alleggerire il compito in seguito. Alcune mamme si sentono facilmente stanche e scoraggiate quando incominciano a prendersi cura personalmente del neonato. Allora una piccola fatica, come il comprare mezza dozzina di tettarelle, prende le proporzioni di un affare di stato. Le mamme che si sono sentite depresse, hanno detto in seguito: « La prossima volta, voglio comprare tutto il necessario in anticipo. Ogni poppatoio e ogni golfino saranno in ordine ».

Di che cosa avete veramente bisogno, come corredino, per un neonato? Non vi sono regole esatte, però di seguito alcuni suggerimenti.

Un posto per dormire

Forse volete acquistare una bellissima culla, foderata di seta. Ma il neonato non ci bada. Tutto quel che gli serve sono le spalliere per impedirgli di rotolar fuori e, sul fondo, come materasso, qualcosa di morbido ma sostenuto. I materassi di crine o di gommapiuma tengono meglio la forma, ma sono più costosi. (Talvolta il crine è causa di allergia in bambini sensibili. Questo rischio lo si può evitare chiudendo il materasso in una custodia impermeabile e aderente, fatta proprio a questo scopo.). Non usate, cuscino soffice come materasso, vi è il pericolo che il neonato vi si soffochi dentro. Le sponde della culla vanno invece imbottite tutto intorno affinché il bambino non si faccia male. Non c'è poi alcun bisogno di usare dei cuscini per la testa.

II necessario per fare il bagno e per vestire il neonato

Il bambino o la bambina possono essere lavati in una bacinella di plastica, possibilmente con dei bordi larghi per potervi appoggiare e riposare le braccia, in altri tipi di bacinelle o tinozze e nel lavabo del bagno. Potete fare il bagno al vostro bambino e vestirlo su una ripiano un po' basso, vicino alla quale possiate stare sedute (un tavolo da gioco che abbia delle gambe robuste è la misura giusta), oppure sul ripiano di una scrivania piuttosto alta, davanti alla quale potete stare in piedi oppure seduta su uno sgabello alto.

Ovviamente è molto conveniente un bagnetto-fasciatoio fatto apposta per lavarlo e vestirlo: è fornito di un materassino impermeabile, su cui cambiare il bambino, di accorgimenti per la sicurezza e di ripiani per mettere via l'occorrente. Alcuni di questi fasciatoi sono anche pieghevoli, per cui occupano poco spazio.

Altre cose che occorrono

  • Siringa nasale per bambini, di gomma, con la parte terminale di vetro, per togliere il muco durante i raffreddori.
  • Termometro rettale, per provare la temperatura rettale o ascellare. Cotone assorbente: un grosso pacco di cotone assorbente sterile. Preparate le spugnette di cotone per pulire lo sporco alle narici e all'esterno delle orecchie, arrotolando con forza fra pollice e indice inumiditi un pezzetto di cotone. Utilissimi i Cotton fioc.
  • Preparato vitaminico contenente le vitamine A, C e D. Fatevene consigliare uno dal vostro medico.
  • Sapone: qualsiasi sapone neutro va bene
  • Contenitore per i pannolini sporchi
  • Un Seggiolino per auto
  • Seggiolone pappa

Questi seggiolini vengono troppo usati dai genitori, così il bambino finisce per esserci sempre seduto. e viene così privato di contatti fisici con la gente e con i genitori in particolare.

Il trasporto del neonato

Marsupio porta bambino, fornita di bretelle, serve per trasportare il bambino o sulla schiena o davanti sul petto. È molto pratica quando si va in giro per compere, o a passeggio, o in visita, o se si lavora a casa o si deve andare in fretta da qualche parte.

Questo tipo di trasporto dà inoltre una vicinanza fisica e una sensazione di protezione e di affetto tra il trasportato e il trasportatore. La sacca può sembrarvi un pò ridicola, ma molti genitori la preferiscono perché è facile farvi entrare il bimbo o la bimba ed è altrettanto facile tirarli fuori; si può continuamente controllarli e, da non dimenticare, avrete il vostro bimbo o la vostra bimba fisicamente vicini a voi.

Uno zaino portabebé è anche molto pratico e facile da trasportare, specialmente per lunghe passeggiate e per bambini di una certa età che possono star seduti eretti. Il bordo superiore dello zaino deve essere imbottito perché quando il bambino dorme vi appoggia sopra la testa. L'inconveniente è che voi non potete sedervi confortevolmente, per esempio in autobus. Alcuni di questi zaini poi possono essere trasformati in seggiolini.

Un seggiolino per la macchina e una contenitore per trasportare i bambini in macchina, sono assolutamente essenziali (obbligatori) per quando trasportate il bimbo o la bimba in macchina, esso si sistema attraverso le cintura di sicurezza al sediolino dell'auto.

I neonati potranno viaggiare distesi nel porte-enfant (navicella della carrozzina), fornita di cinghie per legare il bambino; un bimbo che comincia già a pesare dai dieci ai venti chili dovrà invece viaggiare su un apposito seggiolino che può essere assicurato al sedile della macchina (cintura di sicurezza) e che ha delle cinghie per legarlo davanti. Alcuni di questi seggiolini hanno il sedile reclinabile, così il bimbo o la bimba possono anche distendersi e dormire. Naturalmente questi seggiolini da macchina devono essere ben imbottiti in modo da proteggere il trasportato in caso di incidente.

Ovviamente i dispositivi devono rispettare le normativa europea relative all'omologazione dei sistemi di ritenuta e seggiolini.

Corredo bimbo necessario

Le etichette sui vestitini da bebè contengono in genere una serie di istruzioni sul lavaggio dell'indumento. Seguitele scrupolosamente per non incorrere in spiacevoli inconvenienti che alterino la qualità dell'indumento.

Camicine da notte

Le camicie da notte di maglia di cotone sono comode, pratiche e non abbisognano di stiratura. Quelle lunghe rendono difficile al bambino ogni tentativo di scoprirsi, e quelle corte sono preferibili d'estate. Troverete il tipo aperto e quello accollato. Ne avrete bisogno da tre a sei.

Camicine

Ne troverete di due tipi: col collo chiuso, o aperte sovrapponibili con fibbia o bottone automatico. Quest'ultimo tipo è più facile da indossare se il bimbo è molto piccolo e ancora fragile. Se la camera in cui il bimbo vive non è fredda, quelle di medio peso sono le migliori. Comperatene tre o quattro; un paio in più. Cominciate a acquistare le misure per un anno.

Tutine

Di misto cotone e spugna, sono molto utili, sia per il giorno sia per la notte. Ve ne sono confezionate a pigiamino con le due gambe completamente apribili grazie a una fila di bottoni a pressione.

Vestagliette

Di solito di flanella di cotone fiorata, da indossare sopra le camicine da giorno o da notte, per eleganza; non sono necessarie, ma sono spesso un regalo gradito.

Golfini

Di orlon e di lana, utili in una casa fredda, o all'aperto, o da mettere sopra tutti gli indumenti base, quando il bimbo è sveglio. Nell'acquistarli badate che l'apertura del collo abbia abbastanza agio o abbia dei bottoni sulla spalla.

Indumenti per uscire

Per le passeggiate in climi freddi. La tuta da carrozzina è una specie di sacchetto con la chiusura lampo, in cui il bambino è rinchiuso tutto fino alle spalle. È simile a una mantellina e contiene anche i piedi; può essere a due pezzi o anche intera. Questi indumenti pesanti per uscire d'inverno possono essere anche trapuntati e imbottiti, di lana acrilica o, per i più grandini, tutti di lana.

Bavaglini

I bavaglini piccoli e tondi servono soltanto per rendere il bambino più elegante. Per i pasticci che di solito il bambino combina con le pappe solide, è invece necessario un grande bavaglino di plastica o di spugna (o di tela cerata felpata), meglio se con una grossa tasca per trattenere i pezzetti di cibo che gli colano dalla bocca o che sputa nel fare il suo pasto. I bavaglini di plastica si puliscono rapidamente, ma non sono molto belli e in genere non piacciono ai genitori. Se li usate, assicuratevi che abbiano almeno un bordo di cotone intorno al collo. Con quelli di cotone potete alla fine del pasto pulire la bocca del vostro bimbo o della vostra bimba, se rimane almeno un angolo asciutto. I bavaglini sono un ottimo regalo che potete farvi fare, sono sempre molto utili.

Pannolini

Ne troverete di varie misure e di differente spessore, anche con fiocchetti ai lati. Li potete usare sempre, giorno e notte, e sono particolarmente utili in viaggio e quando andate in visita presso amici. Chiedete ai vostri amici di consigliarvi la marca che essi hanno provato e che preferiscono.

Mutandine impermeabili

Da far indossare al bambino sopra i pannolini, sono molto utili quando andate a spasso. Se le adoperate anche in casa, sorvegliate bene come reagisce la pelle. Con la mutandina impermeabile i pannolini rimangono in una corretta posizione. Finché la pelle rimane fresca e chiara, potete usarle tranquillamente; appena la vedete arrossata non adoperatele per qualche tempo. In ogni caso lavatele bene ogni giorno. Vi sono due tipi di mutandine impermeabili: da infilare, o da allacciare sul davanti. Scegliete se possibile quelle con il bordo di elastico ricoperto di tessuto, che non irritano la pelle.

Tutine da letto

Quando il bambino ha compiuto i sei mesi e si muove continuamente nel suo lettino con le sbarre, molte mamme preferiscono metterlo a dormire semplicemente con indosso queste tutine intere, e non tentano di tenerli sotto le lenzuola (infatti si scoprono continuamente). Sono confezionate come camicine da notte con le maniche e rinchiudono i piedini come in un sacchetto, o come delle tute da neve, con le gambine separate e la calza incorporata; la suola può essere di materiale più pesante ma non di pelle. Queste tute da letto o da passeggio si trovano in molti tipi di tessuto, in rapporto alla temperatura, o di flanella di cotone, o di cotone felpato pesante, o di tessuto acrilico. Esistono ora anche delle stoffe termiche. Questi indumenti possono essere allungati e allargati alle spalle quando il bambino cresce.

Se il neonato o il bambino dorme in un ambiente caldo al punto che la mamma si trovi bene col solo lenzuolo, la sua tuta non deve essere più calda di una coperta di cotone; se invece per un adulto ci vuole una buona coperta di lana, anche il bambino necessita di una tuta più pesante. Tenete conto che non deve essere coperto più di un adulto, se mai meno.

È più comodo che la cerniera lampo della tuta si apra dal collo ai piedi.

Altri indumenti

Le cuffiette di lana a maglia vanno benissimo per uscire quando c'è una temperatura che fa indossare il cappotto agli adulti, oppure per dormire in una stanza fredda. Con una temperatura più mite, le cuffie non sono necessarie; comunque, in genere, non piacciono ai bambini. Non avete bisogno di stivaletti e di calzine, a meno che il bambino non stia seduto e giochi in una casa fredda. Nei primi mesi potrà indossare delle scarpine di lana, durante la stagione invernale. I vestitini fanno sembrare più bello un bambino ma non sono necessari. Sono soltanto seccature per madre e figlio.